di: Redazione | 12 Aprile 2019
Lo Zimbabwe ha firmato un accordo con la Russia per costruire una nuova miniera di platino nel paese, finalizzando un accordo che era in stallo dal 2014.
Lo riferisce la stampa locale e internazionale, precisando che l’accordo prevede lo sviluppo di una nuova miniera, in cui si estrarranno metalli del gruppo del platino, ad opera del nuovo gruppo Great Dyke Investment, una società controllata congiuntamente da una compagnia statale russa e dal governo dello Zimbabwe.
A dare la notizia è stato Polite Kambamura, vice ministro delle miniere dello Zimbabwe, ricordando che dopo un accordo iniziale nel 2014, gli sviluppi del progetto si erano arenati.
Il viceministro, che non ha voluto fornire ulteriori dettagli sulla struttura azionare della nuova società, ha fatto sapere che la miniera e le infrastrutture associate costeranno un totale di 4 miliardi di dollari.
“Due settimane fa abbiamo portato a termine l’accordo e i russi sono pronti a venire sul campo”, ha detto Kambamura in un’intervista a margine di una conferenza a Johannesburg.
La miniera sarebbe stata costruita su quello che è ritenuto uno dei più grandi giacimenti di platino nel paese.
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