spot_img
0,00 EUR

Nessun prodotto nel carrello.

Dopo 20 anni, il Fondo Monetario Internazionale riconosce il governo somalo

di: Redazione | 16 Aprile 2013

SOMALIA – Il Fondo monetario internazionale (FMI/IMF) ha annunciato di aver riconosciuto il nuovo governo della Somalia, riallacciando relazioni rimaste in sospeso da 22 anni, da quando cioè nel 1991 cadde il regime di Siad Barre.
In una nota diffusa nei giorni scorsi si precisa che “l’FMI ha riconosciuto il governo federale della Somalia, guidato dal presidente Hassan Sheikh Mohamud, aprendo la strada a una normalizzazione delle relazioni dopo 22 anni di intervallo. La decisione fa seguito al vasto sostegno e riconoscimento internazionale del nuovo governo”.
Il riconoscimento formale del FMI dell’esecutivo di Mogadiscio dovrebbe riaprire la strada alle azioni di donors internazionali e altre banche di sviluppo, affinchè possano riallacciare negoziati con la Somalia, la cui economia è stata devastata da due decenni di ininterrotto conflitto interno.
Tuttavia, il Fondo monetario ha già fatto sapere che non sarà in grado di approvare alcun prestito alla Somalia, finchè il governo non avrà restituito il 269 milioni di euro che deve ancora al FMI.
Un debito di circa 200 milioni di euro con la Banca Mondiale, blocca anche l’istituto di credito internazionale dal fornire nuovi aiuti a Mogadiscio.

Articoli correlati

- Ascola la collana di podcast dell'Agenzia ICE -spot_img

Rubriche