di: Redazione | 12 Gennaio 2015
MOZAMBICO – Avverrà il 15 gennaio l’insediamento ufficiale di Filipe Nyussi come presidente della repubblica del Mozambico. Secondo quanto riportano fonti di stampa, il nuovo capo di Stato, eletto il 15 ottobre scorso con il 59%, dei consensi, presterà giuramento davanti al presidente del Consiglio costituzionale, Hermenegildo Gamito.
Nelle settimane scorse è stato diverso l’atteggiamento delle due forze d’opposizione rappresentate nel nuovo parlamento nei confronti di Nyussi: la Resistencia nacional moçambicana (Renamo), ex gruppo ribelle guidato da Afonso Dhlakama, ha continuato a sostenere che le votazioni siano state viziate da brogli in favore del Frente del Libertaçao de Moçambique (Frelimo). Invece il Movimento democratico de Mocambique, terza forza nazionale, guidato dal sindaco di Beira Daviz Simango, dopo aver parlato di irregolarità ha accettato il verdetto del consiglio costituzionale che confermava la vittoria di Nyussi, assegnando a Dhlakama il 36,6% dei voti e a Simango il 6,4.
Intanto il presidente in carica Armando Guebuza hasollevato dai loro incarichi nel governo uscente il premier Alberto Vaquina e sei ministri, per permettere loro di assumere i posti di deputato a cui sono stati eletti. Le norme vigenti in Mozambico, infatti, impediscono di ricoprire due incarichi istituzionali allo stesso tempo. Nei prossimi giorni l’amministrazione di Guebuza verrà sciolta definitivamente e l’annuncio del nuovo governo da parte di Nyussi è atteso poco dopo il suo insediamento. Finora il Frelimo ha sostenuto che non accoglierà la richiesta della Renamo di formare un esecutivo di unità nazionale e Dhlakama ha di conseguenza minacciato di costituire un governo parallelo
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