di: Redazione | 25 Giugno 2020
Il ministero della Cooperazione economica e lo sviluppo tedesco ha donato 5,9 milioni di dollari al Programma alimentare mondiale (WFP/PAM) per garantire una copertura assicurativa agli agricoltori in Africa contri i rischi climatici.
A darne notizia è stato lo stesso PAM, precisando che i fondi consentiranno di assistere circa 1,3 milioni di piccoli agricoltori in cinque Paesi del continente: Burkina Faso, Gambia, Mali, Mauritania e Zimbabwe.
“Questi fondi arrivano in un momento cruciale – ha detto il responsabile dei programmi per la riduzione del rischio di catastrofi climatiche del PAM, Gernot Laganda – Mentre la priorità immediata di molti Paesi è concentrata sulla necessità di proteggere le persone e prevenire la diffusione del covid-19, è essenziale disporre di reti di sicurezza che proteggano le persone vulnerabili dalla doppia minaccia della pandemia e dagli impatti climatici: ondate di calore, alluvioni, tempeste e siccità stanno aggravando gli effetti economici e quelli sulla salute pubblica della pandemia, creando un ulteriore onere per i servizi sanitari già sotto tensione”.
In base a quel che viene reso noto, i fondi tedeschi finanzieranno una copertura assicurativa per circa 108.000 persone in Mauritania, per 175.000 persone in Burkina Faso, per 45.000 persone in Gambia, per 745.000 persone in Mali e per 266.000 persone in Zimbabwe.
Il regime assicurativo rientra nell’African Risk Capacity (ARC) dell’Unione Africana, un’innovativa istituzione di gestione del rischio e di resilienza che si propone di aiutare gli Stati membri dell’Unione Africana a gestire il rischio climatico e adattarsi ai cambiamenti climatici. [Redazione InfoAfrica] © Riproduzione riservata
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