di: Redazione | 14 Maggio 2021
Il governo di Harare, attraverso la Banca centrale, ha introdotto uno schema incrementale di incentivi per aumentare le esportazioni dello Zimbabwe.
A darne notizia sono i media locali, dai quali si apprende che lo schema rientra tra le misure previste dalla Strategia di sviluppo nazionale 2021-2025 prevede di rendere l’export uno dei principali motori dello sviluppo economico nazionale.
“Maggiori esportazioni genereranno maggiori rimesse in valuta estera, creeranno posti di lavoro di qualità e produttività più elevate e abbasseranno il disavanzo delle partite correnti, migliorando così la crescita economica complessiva del paese”, ha dichiarato il ministro delle Finanze Mthuli Ncube.
Secondo le informazioni rese note, il nuovo schema di incentivi, stabilisce che tutti gli esportatori che attualmente trattengono il 60% delle loro entrate in valuta estera vedranno la soglia di ritenzione aumentata all’80%.
Gli esportatori autorizzati a operare nelle zone economiche speciali, che attualmente trattengono il 60%, vedranno invece la loro soglia aumentata al 100%. Stessa misura è prevista per gli esportatori quotati alla Borsa di Victoria Falls.
Ulteriori misure sono poi previste per gli esportatori d’oro, che, insieme a tabacco e platino, è una delle principali fonti di valuta estera dello Zimbabwe. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata