di: Redazione | 17 Maggio 2022
Ha preso il via ad Algeri – presso il Palazzo delle Esposizioni – Batimatec 2022, il Salone internazionale dedicato all’edilizia, alle tecnologie e materiali da costruzione, il più grande evento di settore in Africa. A segnalarlo è l’ufficio di Algeri dell’Agenzia ICE. Giunta alla sua 24esima edizione, si tratta della manifestazione fieristica di punta in Algeria.
Gli organizzatori si attendono la partecipazione di oltre 100 mila visitatori e 700 aziende espositrici, di cui 200 provenienti dall’estero, su un’area complessiva di 30.000 metri quadrati. Le aziende italiane presenti sono, in totale, 70 e rappresentano la delegazione estera più numerosa, seguita da quelle provenienti dalla Turchia (60 espositori) e, con presenze minori, da Francia, Spagna e Portogallo.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Agenzia ICE – in collaborazione con le Associazioni di Categoria UNACEA, UCoMESA/ANIMA e Confindustria Marmomacchine – ha organizzato la partecipazione ufficiale italiana di 56 imprese produttrici di macchinari e materiali da costruzione, di centrali di betonaggio e calcestruzzo, di tecnologie per la lavorazione del marmo e per la produzione di sistemi prefabbricati. La partecipazione italiana è raddoppiata quest’anno rispetto all’edizione dello scorso Novembre (28 espositori).
Per dare ampia visibilità alla presenza ufficiale italiana in fiera – che si svolge in un contesto di rafforzamento delle già ottime relazioni tra l’Italia e l’Algeria – l’Agenzia ICE ha realizzato, oltre alle consuete azioni pubblicitarie, un piano di digital marketing con inserzioni e pubbliredazionali su riviste online e siti locali specializzati nel comparto edilizia e costruzioni: www.batis.dz, www.b2build.net, www.btp-dz.com. Il Padiglione Italia è stato visitato da un’importante delegazione del governo algerino accompagnata dalla Responsabile della Sezione Commerciale dell’Ambasciata d’Italia e dal direttore dell’ufficio ICE di Algeri che hanno presentato la collettiva tricolore e i referenti delle Associazioni di categoria, esaltando le grandi capacità delle aziende italiane e la qualità del prodotto “Made in Italy”. Gli espositori italiani parteciperanno – ogni giorno, a partire dalle ore 18 – a sessioni di networking con operatori algerini, programmate dagli organizzatori della Fiera con il supporto dell’ICE.
Dopo il periodo delle fluttuazioni del prezzo del petrolio e degli effetti depressivi innescati dalla crisi sanitaria, l’aumento attuale del prezzo degli idrocarburi lascia emergere buoni segni di ripresa per l’economia algerina. Le politiche pubbliche di incoraggiamento degli investimenti produttivi e dell’export nazionale presentano importanti novità per le aziende italiane produttrici di macchinari e tecnologie per materiali da costruzione. A questo va aggiunto il Piano d’azione del Governo che prevede il rilancio del programma di realizzazione di 1.000.000 di unità abitative entro il 2024.
Il settore minerario, del marmo e delle pietre naturali è considerato poi dal governo algerino tra quelli prioritari: un’attenzione particolare viene data allo sviluppo delle capacità di estrazione, con un potenziale di 24 milioni di tonnellate di marmi, onici e travertini e di 70 milioni di tonnellate di graniti. Questo può rappresentare importanti sbocchi per i macchinari italiani per l’estrazione e la trasformazione nel settore marmifero. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
Leggi il nostro numero dedicato alle potenzialità presenti in Algeria: https://www.africaeaffari.it/rivista/lalgeria-che-guarda-avanti