di: Redazione | 9 Dicembre 2022
L’industria petrolifera dovrebbe aprire la strada alla transizione energetica in Angola. Lo ritiene il ministro delle risorse minerarie, del petrolio e del gas Diamantino Azevedo.
Secondo Azevedo, l’Angola sta timidamente compiendo la transizione energetica attraverso la società parastatale Sonangol, in particolare per il suo impegno nei progetti attualmente allo studio di energia solare e biocarburanti, idrogeno verde e progetto di energia eolica.
Azevedo ha inoltre parlato dell’esistenza di altri progetti di energia pulita attualmente in fase di attuazione legati alla ricerca di importanti minerali già in fase di prospezione, importanti per la transizione energetica. Il ministro ha aggiunto che il governo angolano è impegnato nella costruzione di raffinerie e impianti petrolchimici e che tra i progetti in portafoglio figurano la costruzione di fabbriche di fertilizzanti, la trasformazione di fosfati e la costruzione di un’acciaieria. [Da Redazione InfoAfrica]
© Riproduzione riservata
Leggi il nostro focus sulle iniziative da intraprendere per una giusta transizione green in Africa: https://www.africaeaffari.it/rivista/svolta-green-ma-a-che-prezzo