di: Redazione | 3 Agosto 2023
Il Ghana lavorerà duramente per sostenere la disciplina fiscale continuando con le misure introdotte nell’ambito del bilancio 2023 e del programma sostenuto dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi) per raggiungere la ripresa economica, ha dichiarato il ministro delle Finanze Kenneth Ofori-Atta in occasione della revisione del bilancio di metà anno presentata al Parlamento.
Il ministro ha precisato che il Ghana ha iniziato a fare progressi nell’affrontare le recenti sfide economiche grazie alle misure adottate dal governo. “Abbiamo voltato l’angolo e, cosa più importante, siamo determinati a continuare su questa strada”, ha dichiarato il ministro, aggiungendo che il Ghana ha compiuto progressi significativi nel ripristino della stabilità macroeconomica, con l’economia che mostra segni di ripresa nell’ambito di un tasso di cambio stabilizzato, di un’inflazione in calo e di tassi di interesse in diminuzione.
“Questi risultati sono il frutto dell’attuazione mirata di tutte le misure che abbiamo presentato nel bilancio 2023 e dei sentimenti positivi derivanti dai progressi del programma del Fmi”, secondo Ofori-Atta.
Il ministro ha tuttavia aggiunto che il governo ridurrà gli obiettivi di entrata e di spesa legati alle entrate petrolifere, in linea con le aspettative di riduzione delle entrate petrolifere dovute alle variazioni dei prezzi globali.
Il Fmi ha approvato la richiesta di prestito del Ghana per 3 miliardi di dollari a maggio e ha immediatamente erogato 600 milioni di dollari per salvare l’esportatore di cacao, oro e petrolio greggio dell’Africa occidentale dal grave sovraccarico del debito, dall’impennata dell’inflazione, dal continuo deprezzamento della valuta e dall’aumento del costo della vita. [Da Redazione InfoAfrica]
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