di: Redazione | 1 Febbraio 2024
A margine del Summit Italia-Africa di questa settimana, la Commissione europea e il gruppo Banca africana di sviluppo (Afdb) hanno formalizzato un nuovo accordo quadro di partenariato finanziario volto a rilanciare gli investimenti in progetti di sviluppo infrastrutturale in Africa. Lo si apprende da un comunicato di Afdb.
Il contributo dell’Unione Europea alle operazioni di cofinanziamento con Afdb è aumentato notevolmente negli ultimi due anni, raggiungendo oggi i 972 milioni di euro tra operazioni miste e garanzie. Questa cifra aumenterà ulteriormente dopo la firma del nuovo accordo quadro di partenariato finanziario.
Firmato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e dal presidente del gruppo Banca africana di sviluppo, Akinwumi Adesina, l’accordo rinnova la partnership tra le due organizzazioni, aprendo nuove opportunità per entrambe le organizzazioni per fornire nuovi finanziamenti congiunti per progetti infrastrutturali. Per l’Ue, questo accordo è in linea con le priorità del Global Gateway, la sua strategia volta a stabilire legami duraturi e di fiducia con i paesi partner: dal 2021 al 2027, attraverso la dotazione di investimenti Africa-Eu Global Gateway, l’Ue sosterrà il continente africano con investimenti per un valore di 150 miliardi di euro.
La presidente della Commissione europea von der Leyen ha parlato di “una nuova era di cooperazione con il gruppo della Banca africana di sviluppo. Questo accordo ci fornirà i mezzi per sostenere ambiziosi progetti infrastrutturali in tutta l’Africa come parte del Global Gateway. Insieme costruiremo economie pulite e competitive in tutto il continente, promuoveremo le competenze, creeremo posti di lavoro e opportunità, soprattutto per i giovani dinamici dell’Africa”.
Adesina, presidente di Afdb, ha detto che l’accordo “consentirà al Gruppo della Banca africana di sviluppo e alla Commissione europea di sfruttare le rispettive risorse per sostenere in modo significativo gli investimenti trasformativi nei paesi africani e costruire economie resilienti e sostenibili”.
L’accordo consentirà una serie di investimenti nell’Africa sub-sahariana in corridoi di trasporto strategici, energia e connettività digitale. Uno dei principali progetti comuni è lo sviluppo del Lobito Corridor, un innovativo corridoio di trasporto che aumenterà le opportunità di esportazione di Zambia, Angola e Repubblica Democratica del Congo, stimolerà la circolazione delle merci e incoraggerà la mobilità dei cittadini. Al Global Gateway Forum dell’ottobre 2023, l’Ue e la Banca africana di sviluppo hanno firmato un memorandum d’intesa con i partner globali per mobilitare finanziamenti per lo sviluppo di questo corridoio. Altri partner includono i governi ospitanti di Angola, Rdc e Zambia, il governo degli Stati Uniti e l’Africa finance corporation. [Da Redazione InfoAfrica]
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Leggi lo Zoom di Africa e Affari sulla strategia europea Global Gateway: https://www.africaeaffari.it/rivista/la-somalia-ci-riprova