di: Redazione | 27 Novembre 2017
La società angolana Biocom, che opera nel settore della bioenergia, prevede di chiudere la produzione del 2017 con il record di 63mila tonnellate di zucchero a seguito del terzo raccolto completato pochi giorni fa. Lo ha reso noto alla stampa locale Fernando Guerra, direttore della produzione.
“La produzione di canna da zucchero in Angola quest’anno è in media superiore anche a quella raccolta in Brasile ed il trend rimane positivo – ha detto il direttore di Biocom – contiamo entro il 2021 di soddisfare la maggior parte della domanda interna”.
Attualmente il mercato angolano necessita di 300mila tonnellate di canna da zucchero all’anno e l’obbiettivo di Biocom è raggiungere quota 256mila tonnellate entro il 2021. Nell’ultimo anno la società angolana ha investito 12 milioni di dollari nell’acquisto di nuovi macchinari, principalmente trattori, per la produzione di biomasse.
Biocom attua uno dei principali progetti agro-industriali in Angola, a 75 chilometri dalla città di Malanje ed oltre allo zucchero produce etanolo e genera elettricità. La società è al 40% della brasiliana Odebrecht, un 20% è della statale Sonangol e un altro 40% è in mando ad imprenditori privati angolani.
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