di: Redazione | 3 Dicembre 2020
Sono pari a cinque milioni i fondi approvati dalla Banca africana di sviluppo (AfDB) per fornire soluzioni di cucina pulita, il cosiddetto ‘clean cooking’, a oltre due milioni di famiglie in tutto il continente.
A renderlo noto è stata la stessa istituzione finanziaria panafricana, precisando che il finanziamento è diretto al fondo SparkPlus e si va a sommare ad altri 10 milioni di euro promessi dalla Commissione Europea.
Nelle intenzioni dell’Alleanza per il clean cooking, che gestisce il fondo SparkPlus, i finanziamenti consentiranno la partecipazione di altri investitori interessati a fornire soluzioni per la diffusione di tecniche e tecnologie per garantire metodi di cucina più salutari e sostenibili nei confronti dell’ambiente rispetto alla combustione di biomasse.
Oltre a fornire tecnologie pulite di cottura, si prevede che l’investimento ridurrà le emissioni di carbonio di 15,9 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, riducendo le emissioni derivanti dall’uso di stufe inefficienti e fuochi aperti, oltre a contrastare il degrado delle foreste per il combustibile a legna.
“Investendo nell’introduzione di soluzioni di cucina pulita a milioni di famiglie, la Banca contribuisce anche all’emancipazione delle donne, alla creazione di posti di lavoro e alla riduzione della deforestazione associata alla produzione di carbone”, ha detto Kevin Kariuki, vicepresidente di AfDB per l’energia, il clima e la crescita verde. [Redazione InfoAfrica] © Riproduzione riservata
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