di: Redazione | 15 Febbraio 2022
L’Unione Europea e la Gates Foundation annunceranno un pacchetto di sostegno finanziario per la nascente African medicines agency (Ama) nel tentativo di aumentare la produzione di farmaci e vaccini nel continente africano. Lo riporta la Reuters.
La Commissione europea, la Germania, la Francia, il Belgio e la Gates Foundation investiranno più di 100 milioni di euro per supportare l’Ama e le agenzie di regolamentazione nazionali africane. Parte del denaro sarà in sovvenzioni e andrà anche all’Agenzia europea per i medicinali: l’Ema, che è l’unico regolatore di farmaci esistente a livello continentale, fornirà assistenza tecnica alle controparti africane attraverso la collaborazione scientifica, ispezioni congiunte, formazione e in particolare l’Ama.
Il trattato che istituisce l’Ama è entrato in vigore a novembre, ma attualmente l’agenzia esiste solo sulla carta. Le decisioni su chi guiderà l’agenzia e dove avrà sede sono previste per quest’anno. Il supporto finanziario e tecnico alla nuova agenzia è considerato fondamentale per aiutarla a iniziare le operazioni e rappresenterebbe inoltre una spinta per l’industria dei vaccini e dei farmaci del continente, che ha bisogno di un regolatore.
L’obiettivo del finanziamento è permettere alle locali agenzie africane di raggiungere ciò che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) definisce come “livello di maturità 3 per la produzione di vaccini”, che è il requisito minimo dell’Oms per un’efficace supervisione normativa per la produzione locale di vaccini di qualità. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
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