di: Redazione | 30 Giugno 2022
Il ministero della Sanità angolano ha siglato un memorandum d’intesa con la compagnia energetica italiana Eni finalizzato al rafforzamento delle capacità degli operatori sanitari nel Paese africano.
A darne notizia è la stessa Eni attraverso una nota inviata alla stampa, in cui si precisa che – nell’ambito del memorandum d’intesa firmato negli scorsi giorni – il gruppo italiano rafforzerà i servizi cardiovascolari del Complesso Ospedaliero Dom Alexandre do Nascimento, rafforzando la capacità di chirurgia cardiovascolare attraverso la creazione di un programma di formazione per creare un servizio di cardiochirurgia sostenibile per la regione attraverso la formazione on the job in Angola, telemedicina e sessioni di 2a opinione. L’azienda supporterà inoltre il servizio cardiovascolare dell’ospedale attraverso la fornitura di interventi cardiochirurgici (sia medici che chirurgici) e fornirà supporto tecnico per la gestione dell’ospedale, concentrandosi sull’amministrazione ospedaliera, sulla gestione delle risorse umane e sull’ingegneria medica.
Il protocollo d’intesa consentirà la formazione di 100 professionisti di cardiochirurgia a beneficio di un numero stimato di 250 pazienti di cardiochirurgia all’anno. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
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