Site icon Africa e Affari

Angola: il cacao come leva di diversificazione economica

di: Redazione | 10 Ottobre 2022

Il governo dell’Angola intende continuare a massificare la produzione di cacao, con l’obiettivo di rilanciare l’economia nazionale. Lo ha affermato ieri il Segretario di Stato per le Foreste, André de Jesus Moda, precisando che la produzione di cacao nel Paese è di circa 30.000 tonnellate all’anno. Il funzionario si è espresso a margine del Simposio e Fiera del Cacao e del Miele svoltosi negli scorsi giorni presso il Palácio de Ferro, a Luanda. 

Gli ha fatto eco il Segretario di Stato per la Cooperazione Internazionale e le Comunità angolane, Domingos Vieira Lopes, sottolineando che il mercato angolano offre diversi scenari interessanti per gli investitori stranieri per contribuire alla diversificazione economica attraverso lo sviluppo del settore agricolo a medio e lungo termini. “E il fatto che abbiamo una delle più grandi riserve idriche dell’Africa subsahariana e una vasta riserva di terreni agricoli altamente fertili, che devono essere meglio utilizzati e capitalizzati, per fare del settore con il più alto tasso di occupabilità dei giovani e la popolazione in generale”, ha aggiunto. 

Nell’occasione, Jean-Marie Somet Santiero, l’ambasciatore della Costa d’Avorio – prima potenza mondiale per la produzione di cacao -, ha rivelato che “Abbiamo fatto un’offerta al centro del caffè per avere una cooperazione congiunta per la produzione di cacao in Angola”.   

Anche l’ambasciata dell’Unione Europea (Ue) in Angola, Jeannette Seppen, ha ribadito il continuo sostegno al Paese nella sua diversificazione dell’economia ed evidenziato il programma sviluppato con il governo chiamato “Caminho Conjunto”, con un’ampia cooperazione in materia di sicurezza, istruzione, investimenti e commercio. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata

Leggi il nostro focus sulle potenzialità offerte dalla filiera cacao in Africa: https://www.africaeaffari.it/rivista/paradosso-cacao

Exit mobile version