di: Redazione | 20 Maggio 2021
Sessanta milioni di euro: questo l’importo che verrà investito questo anno nella costruzione di un centro agro-logistico nella provincia occidentale del Benguela, destinato a sostenere l’export di frutta e verdura dall’Angola verso l’Europa. Lo sancisce la firma di un memorandum d’intesa sull’assistenza tecnica e il cofinanziamento per la realizzazione del centro agro-logistico tra i governi dell’Angola e dei Paesi Bassi, ai termini del quale questa prima piattaforma agro-logistica in Angola sarà gestita da un consorzio di imprese e servirà il corridoio di sviluppo di Lobito. “I Paesi Bassi sono la porta da e per l’Europa. Quasi tutto passa per il porto di Rotterdam, così è Lobito, che ha le stesse condizioni per essere la porta non solo per i prodotti che arrivano o lasciano l’Angola, ma anche per i vicini paesi senza sbocco sul mare”, ha sottolineato Catarino de Fontes Pereira, presidente del Consiglio di amministrazione dell’Agenzia di regolamentazione per la certificazione delle merci e della logistica (Arccla), che ha rappresentato il governo angolano alla firma dell’accordo, spiegando il vasto progetto dell’esecutivo angolano “per implementare una rete logistica nazionale lungo il Corridoio di Lobito e in altre località” e sviluppare infrastrutture a supporto dell’agribusiness. La futura piattaforma logistica è il risultato di uno studio realizzato due anni fa, il cui obiettivo è investire in infrastrutture a supporto dell’economia nazionale, alla luce del Programma governativo di Supporto alla Produzione, Diversificazione delle Esportazioni e Sostituzione delle Importazioni (Prodesi). [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata