di: Redazione | 7 Dicembre 2016
A febbraio 2017 il bacino della centrale idroelettrica di Lauca sul fiume Kwanza inizierà ad essere riempito d’acqua, un processo che necessita di 120 giorni di lavoro prima che si possa iniziare a produrre energia elettrica.
Lo ha comunicato il direttore del progetto Elias Estevão al giornale statale Jornal de Angola, confermando inoltre che, per fine anno, la diga di Capanda a cui sarà collegata la centrale di Lauca sarà terminata. Inoltre verranno installate altre linee energetiche che collegheranno Lauca a Cambambe e a Cacuso e Calandula a Malanje.
La diga di Lauca, considerata la più vasta opera di ingegneria civile in Angola si trova a 400 chilometri dalla capitale Luanda e a 47 chilometri da Malanje dove si trova la centrale idroelettrica di Capanda.
Si tratta della seconda diga in costruzione più grande d’Africa ed è costata 5 miliardi di dollari. E’ la terza in costruzione lungo il fiume Kwanza dopo quelle di Cambambe e Capanda. La diga è alta 100 metri, l’equivalente di un palazzo di 44 piani ed occupa un’area di 24 mila ettari.
In base alle stime, sono circa 5 milioni le persone che usufruiranno dell’energia generata dalla centrale. [LS]
Lo ha comunicato il direttore del progetto Elias Estevão al giornale statale Jornal de Angola, confermando inoltre che, per fine anno, la diga di Capanda a cui sarà collegata la centrale di Lauca sarà terminata. Inoltre verranno installate altre linee energetiche che collegheranno Lauca a Cambambe e a Cacuso e Calandula a Malanje.
La diga di Lauca, considerata la più vasta opera di ingegneria civile in Angola si trova a 400 chilometri dalla capitale Luanda e a 47 chilometri da Malanje dove si trova la centrale idroelettrica di Capanda.
Si tratta della seconda diga in costruzione più grande d’Africa ed è costata 5 miliardi di dollari. E’ la terza in costruzione lungo il fiume Kwanza dopo quelle di Cambambe e Capanda. La diga è alta 100 metri, l’equivalente di un palazzo di 44 piani ed occupa un’area di 24 mila ettari.
In base alle stime, sono circa 5 milioni le persone che usufruiranno dell’energia generata dalla centrale. [LS]