di: Redazione | 21 Settembre 2023
L’Unione Europea si è congratulata con il Consiglio Caffè-Cacao (Ccc, ente regolatore) per i progressi osservati nel processo di sostenibilità del settore del cacao in Costa d’Avorio. Lo ha fatto attraverso l’ambasciatrice Ue Francesca Di Mauro, secondo cui è stato presentato un livello avanzato di preparazione della Costa d’Avorio per la conformità del cacao alle future norme Ue contro la deforestazione, la tracciabilità, la sostenibilità e la legalità.
Secondo Di Mauro, “l’Ue e la Costa d’Avorio sono in perfetta sintonia di punti di vista riguardo agli sforzi compiuti e portati avanti per facilitare la classificazione della Costa d’Avorio a livello europeo al fine di facilitare esportazioni di fave di cacao di origine ivoriana verso il territorio europeo a partire dal 2025”.
Una delegazione ivoriana guidata da Yves Brahima Kone, direttore generale del Ccc, ha effettuato una missione a Bruxelles, in Belgio, dall’11 al 15 settembre con l’obiettivo di impegnarsi in attività di advocacy per facilitare le esportazioni di caffè e cacao ivoriani verso i Paesi europei.
L’Unione Europea ha adottato un nuovo regolamento sulla deforestazione importata che vieterà, a partire da gennaio 2025, tutte le esportazioni di cacao, caffè, legno, carne bovina, soia, palma da olio e mais verso il suo territorio se non è dimostrato che i Paesi produttori perseguono una politica di sostenibilità che include certificazione, tracciabilità e tutela ambientale. [Da Redazione InfoAfrica]
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