di: Redazione | 13 Giugno 2016
ERITREA/ETIOPIA – L’Eritrea ha accusato l’Etiopia di aver condotto ieri un’azione militare sul proprio territorio.
Lo si apprende da una breve nota pubblicata sul sito del Ministero dell’Informazione, Shabait, nella quale si precisa che “il governo del TPLF (Tigray People Liberation Front, il partito al potere in Etiopia, ndr) ha lanciato un attacco contro il fronte centrale a Tsorona. Lo scopo e il significato di questo attacco non sono chiari”.
L’attacco sarebbe avvenuto nella zona di Tserona, 74 chilometri a sud della capitale eritrea Asmara.
Secondo altre ricostruzioni pubblicate sui media locali e internazionali, i combattimenti sono iniziati alle prime ore di domenica e sarebbero proseguiti per ore.
Sull’intensità di quanto avvenuto, così come sulle notizie di movimenti di truppe a rinforzo delle rispettive posizioni da entrambi i lati della frontiera , non si hanno al momento notizie o conferme certe. Altre fonti riferiscono poi di combattimenti estesisi anche in altre zone della frontiera tra i due paesi.
Il governo etiope, attraverso il suo portavoce, Getachew Reda ha detto di non avere notizie di combattimenti