di: Redazione | 5 Maggio 2015
ETIOPIA – Ha l’obiettivo di aumentare la qualità e la capacità di produzione del caffè in Etiopia sostenendo i piccoli agricoltori locali, l’accordo siglato nel Cluster del Caffè di Expo Milano 2015 tra l’azienda italiana Illycaffè, la Fondazione Ernesto Illy e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo industriale (Unido).
Intitolato “Migliorare la sostenibilità e l’inclusione della catena del valore del caffè etiope attraverso il partenariato pubblico e privato”, il progetto sancisce una partnership che mira a raggiungere gli obiettivi di sviluppo e di business in modo sostenibile, usando le migliori tecnologie per produrre e commerciare il caffè etiope in tutto il mondo.
Ai piccoli produttori etiopi e alle cooperative sarà proposta l’adozione delle migliori pratiche agronomiche (Best Agronomical Practices) per migliorare le competenze tecniche e la produzione. Inoltre, introdurrà efficaci modelli di sviluppo sostenibili, inclusa la “Illy Responsible Supply Chain Process Certification”, che sarà utilizzata come punto di riferimento per rafforzare i fornitori etiopi.
Il memorandum è stato firmato da Andrea Illy, presidente e amministratore delegato di Illycaffè, da Anna Illy, vice-presidente della Fondazione Ernesto Illy, e da Philippe Scholtès, amministratore delegato di Unido.
All’iniziativa svoltasi nel capoluogo lombardo hanno partecipato anche il ministro etiope dell’Industria, Mebrathu Meles, e Luca Zelioli, capo del II Ufficio (Cooperazione allo sviluppo multilaterale) della Cooperazione dello Sviluppo presso il ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
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