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Fondi contro il terrorismo nel Sahel

di: Redazione | 17 Settembre 2019

I capi di stato e di governo della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) e quelli del G5 Sahel si sono impegnati a raccogliere fino a 1 miliardo di dollari per contrastare il diffondersi del terrorismo transfrontaliero nella regione.
La decisione è stata presa al termine del vertice straordinario del’ECOWAS tenutosi la scorsa settimana a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, dove i leader dei paesi partecipanti hanno annunciato una serie di misure volte a combattere il terrorismo, che dalla zona saheliana va diffondendosi anche verso i paesi del Golfo di Guinea e l’Africa Occidentale.
“La conferenza ha adottato un piano d’azione e di mobilitazione delle risorse da circa un miliardo di dollari per la lotta al terrorismo”, ha affermato il presidente nigerino Mahamadou Issoufou, che detiene l’attuale presidenza dell’ECOWAS.
I fondi saranno utilizzati per equipaggiare le forze di difesa nazionali e multinazionali e per rafforzare l’intelligence.
“Dobbiamo fissare come obiettivi politici la salvaguardia dell’integrità territoriale dei nostri Stati, delle nostre istituzioni democratiche repubblicane e la sicurezza di tutti i cittadini, nonché la protezione dei loro beni”, ha indicato.

© Riproduzione riservata

Per approfondire:

Un numero dedicato alle complicate trame del Sahel, regione di cui è difficile definire con esattezza e in maniera duratura i confini delle cose, delle persone e delle situazione.

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