di: Redazione | 24 Febbraio 2021
Un sistema di licenze unificato con l’obiettivo di ridurre efficacemente i costi dei dati per gli abbonati di telefonia mobile in Ghana: questa la proposta del ministero delle comunicazioni presentata dalla ministra designata per la comunicazione e la digitalizzazione, Ursula Owusu-Ekuful, davanti all’assemblea nazionale. Secondo la ministra, oltre a prevedere una riduzione dell’imposta sui servizi di comunicazione del 5% rispetto al precedente 9%, la nuova riforma mira a consentire alle compagnie di ampliare la portata delle licenze di telecomunicazione in modo da avere più spettro disponibile per l’uso di Internet, riducendo notevolmente i costi di licenza per gli operatori di rete mobile nel paese, nonché i prezzi dei dati per gli abbonati in Ghana. Con l’implementazione di un regime di licenza unificato, “non importa se si tratta di una licenza per lo spettro 2G, 3G o 4G, l’operatore potrà utilizzare qualsiasi tecnologia disponibile per fornire servizi ai propri clienti”, ha detto la Owusu-Ekuful, riferendosi alle tecnologie utilizzate per le chiamate vocali e i servizi Internet. Attualmente, le società di telecomunicazioni possono acquisire solo specifiche licenze separate dello spettro, con la tecnologia legata allo spettro che è possibile utilizzare, sostenendo costi elevati che portano a maggiori spese operative. Con il modello proposto, tasse e commissioni normative inferiori si tradurranno in minori costi di gestione, consentendo agli operatori di trattenere quasi la metà dell’imposta dovuta sui ricavi realizzati dalle spese di servizio e di realizzare economie di scala. Inoltre, una licenza unificata consentirebbe alle società di telecomunicazioni di fornire più servizi e di creare maggiori opportunità di ritorni sugli investimenti man mano che i servizi raggiungono una base di abbonati più ampia. In Africa, il modello di licenza unificata per gli operatori di telecomunicazioni è già stato adottato in paesi come la Nigeria o il Kenya, dove i fornitori di servizi concorrenti sono in grado di offrire vari servizi di telecomunicazione senza dover richiedere licenze separate. La mossa del Ghana segue una spinta del settore per convincere più governi a rendere le licenze dello spettro neutrali rispetto alla tecnologia e ai servizi, in modo che gli operatori mobili possano essere flessibili, senza pagare costi elevati per modificare l’uso del loro spettro. Il mercato delle telecomunicazioni in Ghana è dominato da MTN e da AirtelTigo, in via di acquisizione dal governo. Le trattative per il trasferimento della società, di proprietà di una joint venture tra Airtel e Millicom, sono in corso, ha affermato la ministra. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata