di: Redazione | 11 Agosto 2014
AFRICA – Tre quarti di tutti gli spese per la realizzazione di nuove infrastrutture previste nei prossimi 10 anni in Africa sub-sahariana saranno destinate a progetti in Nigeria e Sudafrica.
A sostenerlo è un rapporto diffuso dalla società britannica Pricewaterhouse Coopers (Pwc), specializzata in servizi professionali di revisione di bilancio, advisory e consulenza legale e fiscale.
Il rapporto, che si basa su dati provenienti da governi e investitori del settore privato, evidenzia come la spesa complessiva destinata alle infrastrutture in Africa sub-sahariana sia prevista in crescita in media del 10% all’anno, per raggiungere nel 2025 un valore pari a 135 miliardi di euro.
Nel 2025, il totale delle spese per le infrastrutture in Nigeria dovrebbe essere pari a 57 miliardi di euro, mentre quelle realizzate in Sudafrica dovrebbero essere pari a 45 miliardi. Tra gli altri Paesi in cui è attesa una drastica crescita degli investimenti rivolti al settore delle infrastrutture figurano Etiopia, Ghana, Kenya, Mozambico e Tanzania.