di: Redazione | 31 Ottobre 2014
KENYA – La società statale Geothermal Development Company (GDC) ha siglato tre accordi per la fornitura di elettricità con altrettanti produttori indipendenti presso il progetto geotermico di Menengai, una delle caldere più grandi al mondo situate nella Great Rift Valley, a poca distanza dalla città di Nakuru.
Gli accordi sono stati firmati con l’australiana Quantum Power East Africa, il consorzio statunitense Orpower Twenty Two e la sud-coreana Sosian Energy. Ciascuna delle tre società realizzerà un impianto geotermico capace di produrre fino a 35 megawatt.
Attualmente presso il cratere di Menengai esiste soltanto un impianto – il complesso di Olkaria realizzato dal consorzio Orpower – che produce circa 10 MW di energia.
Obbiettivo dichiarato della GDC è riuscire a mettere in produzione i tre nuovi impianti entro la fine del prossimo anno e aumentare in questo modo al 10% la quota di energia prodotta in Kenya da fonti rinnovabili.
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