di: Redazione | 29 Giugno 2016
L’Etiopia tornerà a sedere nel Consiglio di Sicurezza dell’Onu in qualità di membro non permanente dopo 26 anni d’assenza. La nazione africana, che era stata preselezionata dal suo blocco regionale, è stata eletta ieri dall’Assemblea Generale assieme alla Svezia, alla Bolivia e al Kazakistan, per il biennio 2017-2018. L’Italia e l’Olanda sono in lizza per in quinto e ultimo seggio da assegnare con un nuovo voto di ballottaggio, non avendo ottenuto il quorum necessario per l’elezione. L’Etiopia, uno dei Paesi fondatori dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, è già stata due volte membro non permanente del Consiglio di Sicurezza, nel 1967-1968 e nel 1989-1990. Come rappresentante dell’Africa, sostituisce l’Angola, che concluderà il mandato alle fine dell’anno. Con oltre 8000 caschi blu in servizio, l’Etiopia è uno dei principali contributori alle missioni di peacekeeping nel mondo. Il ministro degli Esteri etiope Tedros Adhanom ha assicurato che il suo Paese lavorerà per il bene degli africani e delle nazioni in via di sviluppo. [CC]© Riproduzione riservata
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