di: Redazione | 8 Luglio 2015
MOZAMBICO – L’azienda indiana di proprietà statale Coal India ha annunciato la volontà di cedere il 75% delle quote detenute nella sua licenza estrattiva nel distretto carbonifero di Moatize, nella provincia occidentale di Tete.
A segnalarlo sono i media indiani, ricordando che il governo di Maputo aveva assegnato al gruppo indiano sei anni fa due blocchi (A1 e A2) fino a quel momento inesplorati.
In base a quel che viene reso noto, Coal India avrebbe l’intenzione di mantenere il controllo soltanto su 54 chilometri quadrati rispetto ai 205 kmq complessivi su cui si estendono i due blocchi.
Secondo un dirigente del gruppo indiano che ha chiesto di mantenere l’anonimato, la decisione di cedere i tre quarti della concessione sarebbe legata alla conclusione di un programma esplorativo che ha messo in evidenza in quelle aree la scarsità, se non addirittura la totale assenza, di minerali carboniferi.
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