di: Redazione | 25 Agosto 2014
MOZAMBICO- Il Mozambico ha il potenziale per fornire energia elettrica a quasi tutti gli altri paesi della Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe (SADC): lo ha detto, parlando alla televisione di Stato TVM, il ministro dell’Energia, Salvador Namburete, delineando uno dei principali sviluppi (politico-economici) del boom energetico che si prevede nei prossimi anni nel paese.
“Abbiamo gas, carbone e petrolio. Vogliamo svolgere il nostro ruolo nello sviluppo della regione” ha detto il ministro, intervenendo a una manifestazione in provincia di Sofala (centro).
Attualmente, il Mozambico fornisce alimentazione a Zimbabwe e Namibia. Si prevede inoltre la prossima (dal 2015) fornitura di elettricità alla Tanzania e alla Repubblica Democratica del Congo.
A tal fine, il paese deve costruire la diga idroelettrica Mpanda NKUA nella provincia di Sofala e un’altra centrale elettrica nel centro della Zambezia Province.
La diga di Cahora Bassa, nella provincia di Tete nel nord-ovest del paese, fornirà anche energia elettrica al vicino Malawi.
Un altro progetto energetico transnazionale è la costruzione della centrale Ressani-Garcia, al confine con il Sud Africa.
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