di: Redazione | 15 Luglio 2015
“Una strategia di politica estera degna di questo nome non può che mettere al centro dell’interesse italiano l’Africa, le sue potenzialità, le sue contraddizioni, le sue ricchezze. Dopo anni di immobilismo, finalmente si riparte. Noi ci siamo. L’Italia c’è”. Queste le parole del Premier Matteo Renzi pubblicate sul suo profilo Facebook e ampiamente riprese dai media che seguono la visita del presidente del Consiglio in Etiopia – dove si svolge la Conferenza internazionale sullo sviluppo – e successivamente in Kenya.
“L’Italia ha qualità straordinarie che purtroppo non valorizziamo a sufficienza – ha sottolineato Renzi -. Quando facciamo missioni all’estero cerchiamo sempre di mostrare alcune di queste realtà. Oggi ad esempio in Etiopia abbiamo visitato uno dei cantieri più innovativi del mondo, la diga Gibe III.
Un investimento straordinario che produrrà energia pari a quella di due medie centrali nucleari. Un’operazione pionieristica tutta siglata Made in Italy “.
Alta 246 metri e capace, attraverso 2 gallerie, di portare acqua alla centrale idroelettrica che produrrà 1870 megawatt di energia, l’impianto avrebbe la potenza di 2 centrali nucleari. Il gruppo Salini-Impregilo è impegnato nella costruzione della Gibe III, sul fiume Omo, ormai ultimata, e della Grand Renaissance Dam, sul Nilo Azzurro. [CC]