di: Redazione | 2 Novembre 2016
“I due giorni a Nairobi hanno finalmente segnato l’inaugurazione del programma Res4Africa, abbiamo lanciato le basi per un programma biennale di grande rilievo e un successo che i nostri soci probabilmente non si aspettavano”: con queste parole il segretario generale di Res4Africa, Roberto Vigotti, commenta per InfoAfrica i risultati della conferenza internazionale ‘A step change in the deployment of Renewable Energy in Eastern Africa’, svoltasi la settimana scorsa a Nairobi in Kenya.
“Abbiamo scelto il Kenya perché è un Paese molto promettente – spiega Vigotti ad InfoAfrica – sia per la cooperazione già esistente tra Italia e Kenya, ma anche perché questo Paese sta mettendo in campo tutte le regole necessarie ad aumentare le fonti rinnovabili”.
Il segretario generale di Res4Africa afferma che nel corso della conferenza di Nairobi sono state individuate alcune priorità su cui cominciare subito a lavorare: uno studio sull’integrazione delle fonti rinnovabili nella rete nazionale del Kenya e in quella interconnessa con gli altri Paesi dell’Africa orientale, la realizzazione di corsi di formazione insieme al Politecnico di Milano finanziati dalla Fondazione Enel e, non ultima per importanza, la necessità di studiare come promuovere la diminuzione dei rischi degli investimenti, il cosiddetto ‘de-risking’.
“Riguardo al primo aspetto – specifica ad InfoAfrica l’ingegner Vigotti – potremmo fare un master plan per l’integrazione delle rinnovabili nella rete elettrica regionale e ci stiamo organizzando in tal senso con alcuni soci di Res4Africa, come per esempio Terna, Cesi ed Enel”.
In merito ai programmi di formazione, il segretario generale di Res4Africa ha detto ad InfoAfrica che l’idea è cominciare dal prossimo anno a svolgere dei corsi di apprendimento presso la Strathmore University di Nairobi (dov’è stata ospitata la conferenza) per intercettare quante più persone interessate
Tra le iniziative della conferenza internazionale organizzata la settimana scorsa a Nairobi con il titolo ‘A step change in the deployment of Renewable Energy in Eastern Africa’ che maggiormente hanno coinvolto il pubblico bisogna senz’altro segnalare il regalo di una bicicletta elettrica da parte dell’amministratore delegato di Enel Green Power e presidente di Res4Africa, Francesco Venturini, al vice-rettore della Strathmore University, Izael da Silva.
“È stato un po’ un colpo di teatro – sorride il segretario generale di Res4Africa, Roberto Vigotti, ricordando insieme ad InfoAfrica quando sul palco della conferenza il professor da Silva ha inforcato la bicicletta elettrica – Ma allo stesso tempo è stato un modo per affermare che, oltre che dell’elettricità, bisogna parlare anche di trasporti e mobilità sostenibile. Inoltre è stato il modo per mostrare che noi, come Italia, possiamo fornire qualità e anche design in tutti i settori”. [MV]
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