di: Redazione | 4 Maggio 2021
Il presidente senegalese Macky Sall ha dichiarato sabato di aver dato istruzioni per l’avvio delle operazioni commerciali del treno espresso regionale (Ter) tra Dakar e Diamniadio entro la fine dell’anno. “Ho stabilito che, entro l’inizio dell’anno scolastico, prima della fine di quest’anno, l’operazione commerciale potrà avere avvio”, ha detto in occasione del consueto confronto con i sindacati in occasione della festa dei lavoratori. Il Ter è stato voluto dal governo ma ha comportato “molte sfide tecniche e tecnologiche”, ha detto Macky Sall. “Sono convinto che appena il treno entrerà in funzione, di dimenticheremo tutti questi ostacoli”. Il Ter è un progetto high-tech, un treno ad alta velocità, che farà 160 km orari e trasporterà circa 115.000 viaggiatori al giorno. Avrà una pista di scorrimento completamente impermeabile. “Per finire il lavoro ci è voluto molto tempo. È stato necessario mettere tutti i ponti, i cavalcavia affinché le popolazioni possano continuare a svolgere le loro occupazioni nelle loro località senza che la ferrovia crei una divisione”, ha spiegato ancora il presidente. Tutto ciò avrebbe provocato dei ritardi. Questo è ciò che ci sta bloccando oggi. La finalizzazione dei gateway è completa. Fino a quando le stazioni di Thiaroye, Keur Mbaye Fall e Diamniadio, non saranno completate e messe in funzione, il traffico non può iniziare”, ha detto. “Ci sono certificazioni, validazioni, persone già formate, treni che viaggiano di notte per fare i test necessari. Ma non possiamo impegnarci nello sfruttamento commerciale fino a quando tutte le garanzie non saranno fornite”, ha affermato Macky Sall. Il Presidente della Repubblica ha comunicato che sta lavorando sull’asse Dakar-Tambacounda con i partner canadesi, attualmente a Dakar per finalizzare la loro “offerta tecnica e finanziaria”. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata