di: Redazione | 5 Marzo 2016
SUDAN – E’ morto oggi Hassan al Turabi, ex primo ministro e principale esponente dell’opposizione al suo ex-delfino nonché presidente sudanese Omar Hassan el Bashir.
La notizia è stata annunciata dalla televisione di Stato sudanese e confermata dal Popular Congress Party (PCP) il partito guidato da Turabi.
Secondo fonti di stampa internazionali l’uomo, 84 anni, sarebbe deceduto per un infarto.
Definito dalla stessa televisione sudanese come “un rinomato pensatore islamico” – proprio su suo invito, Osama Bin Laden si recò in Sudan dove visse tra il 1991 e il 1996 – Turabi è figura controversa ed è stato un assoluto protagonista della vita politica sudanese a partire dagli Anni ‘80.
Fu lui a portare al potere Bashir nel 1989 e fu lui, secondo molti osservatori, il vero leader del paese nei primi 10 anni di governo dell’attuale presidente.
La rottura tra i due vide Turabi cercare di scalzare Bashir, utilizzando le popolazioni nere dell’ovest del paese: il Darfur.
Proprio questo scontro politico ha poi dato il via al conflitto in corso dal 2003 in Darfur.
Arrestato e rilasciato a più riprese negli anni, negli ultimi mesi Turabi aveva beneficiato delle recenti aperture del presidente Bashir nei confronti delle opposizioni nazionali ed era tornato a fare politica attivamente.
Nelle sue ultime dichiarazioni Al-Turabi aveva ribadito la necessità di annunciare un cessate-il-fuoco immediato negli stati del Darfur, del Nilo Blu e del Sud Kordofan e in seguito includere le fazioni ribelli nel processo di dialogo e riconciliazione nazionale. Il leader del PCP aveva qualche mese fa insistito sulla necessità di formare un governo di transizione nazionale che si occupi di trovare una soluzione alle varie crisi esistenti nel paese, proporre le opportune modifiche costituzionali e guidare le istituzioni verso le elezioni.
Per approfondire: