di: Redazione | 16 Luglio 2014
AFRICA – Grande attenzione ed enfasi al “nuovo partenariato strategico che la Cina ha promosso in Africa” nel Libro Bianco sull’aiuto allo Sviluppo cinese nel mondo, pubblicato ieri dall’Ufficio informazioni del Consiglio degli Affari di Stato.
Riassumendo e schematizzando la pubblicazione, la seconda di questo genere, l’agenzia di stampa cinese Xinhua, evidenzia che “il più grande paese in via di Sviluppo al mondo ha offerto, tra il 2010 e il 2012, oltre 14 miliardi di dollari di aiuti verso l’estero sotto forma di sovvenzioni, prestiti agevolati o senza interesse.
Il libro bianco intitolato “China Aid Abroad (2014)” indica che il paese ha sviluppato attivamente la sua cooperazione con i paesi africani, ampliando progressivamente la sua assistenza nella regione sub-sahariana e promuovendo efficacemente lo sviluppo complessivo delle sue relazioni con il continente.
Nel settore della cooperazione agricola, la Cina ha stabilito quattordici centri di dimostrazione di tecnologie agricole in Africa tra il 2010 e il 2012 e ha inviato un gran numero di esperti per implementare la cooperazione tecnica.
“Il paese ha anche dato grande sostegno alla costruzione di infrastrutture e a progetti di sviluppo integrato in Africa. Tra il 2010 e il 2012, la Cina ha costruito 86 progetti di infrastrutture economiche nei paesi africani” si legge ancora su Xinhua.
La Cina ha annunciato nel 2012 la creazione di un partenariato di cooperazione transnazionale e transregionale nel campo della costruzione di infrastrutture con i paesi africani, fornendo il supporto per studi di progettazione e di fattibilità dei progetti.
Grande risalto viene dato anche alla cooperazione nel settore sanitario, ricordando che “ci sono attualmente 43 squadre di medici cinesi in 42 paesi africani” e che Pechino “ha anche contribuito alla costruzione di 30 ospedali e 30 centri per la prevenzione e il controllo della malaria”, oltre ad aver offerto forniture e attrezzature mediche del valore di 800 milioni di yuan così come farmaci anti-malarici, formando, infine, oltre 3.000 professionisti medici per l’Africa.
Per quanto riguarda l’istruzione, Xinhua ricorda che la Cina “ha costruito 150 scuole primarie e secondarie in Africa e addestrato un totale di 47.000 insegnanti negli ultimi tre anni”.
La Cina, conclude infine l’agenzia ufficiale, ha aiutato i paesi africani a migliorare la loro capacità di affrontare il cambiamento climatico.