di: Redazione | 4 Agosto 2016
“Saba Saba è l’appuntamento fieristico più importante della Tanzania, una manifestazione che non è aperta soltanto agli operatori commerciali ma anche al pubblico generale ed è pertanto un momento in cui è assolutamente necessario essere presenti, sia per le singole aziende sia per la stessa Italia come Paese e come Sistema Paese”: ha utilizzato queste parole l’Ambasciatore d’Italia a Dar es Salaam, Roberto Mengoni, per descrivere ad ‘Africa e Affari’ la partecipazione della delegazione italiana alla 40a edizione della Fiera internazionale di Dar es Salaam, svoltasi il mese scorso nella capitale commerciale tanzaniana.
Composta da 15 aziende, la delegazione italiana è stata accompagnata dall’Agenzia ICE, in coordinamento con l’Ambasciata italiana di Dar es Salaam. Diversi i settori rappresentati: edilizia e macchinari per costruzioni, ingegneria e infrastrutture, energia e ambiente, trattamento delle acque, agroindustria, arredamento e contract.
“Tutti gli imprenditori sono stati molto soddisfatti degli incontri sembra che ci siano buoni sviluppi, che tutti abbiano avuto buoni contatti – ha continuato l’Ambasciatore – In qualche caso, i contatti avuti stanno producendo già i primi accordi per avviare dei tentativi di commercializzare in Tanzania i prodotti di queste aziende”.
Nel corso del suo colloquio con ‘Africa e Affari’, l’Ambasciatore Mengoni ha poi rivelato anche “un interessante progetto ancora tutto da definire: un’azienda potrebbe infatti realizzare un piccolo investimento in Tanzania e costruire qui in loco i suoi prodotti per commercializzarli poi nella regione dell’Africa orientale”.
L’intervista completa all’Ambasciatore d’Italia in Tanzania e un approfondimento sulla partecipazione imprenditoriale italiana a Saba Saba saranno pubblicati sul prossimo numero della rivista ‘Africa e Affari’.[MV]
Composta da 15 aziende, la delegazione italiana è stata accompagnata dall’Agenzia ICE, in coordinamento con l’Ambasciata italiana di Dar es Salaam. Diversi i settori rappresentati: edilizia e macchinari per costruzioni, ingegneria e infrastrutture, energia e ambiente, trattamento delle acque, agroindustria, arredamento e contract.
“Tutti gli imprenditori sono stati molto soddisfatti degli incontri sembra che ci siano buoni sviluppi, che tutti abbiano avuto buoni contatti – ha continuato l’Ambasciatore – In qualche caso, i contatti avuti stanno producendo già i primi accordi per avviare dei tentativi di commercializzare in Tanzania i prodotti di queste aziende”.
Nel corso del suo colloquio con ‘Africa e Affari’, l’Ambasciatore Mengoni ha poi rivelato anche “un interessante progetto ancora tutto da definire: un’azienda potrebbe infatti realizzare un piccolo investimento in Tanzania e costruire qui in loco i suoi prodotti per commercializzarli poi nella regione dell’Africa orientale”.
L’intervista completa all’Ambasciatore d’Italia in Tanzania e un approfondimento sulla partecipazione imprenditoriale italiana a Saba Saba saranno pubblicati sul prossimo numero della rivista ‘Africa e Affari’.[MV]
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