di: Redazione | 28 Gennaio 2024
Tre lunghi articoli sono stati dedicati oggi dalla stampa francese al Vertice Italia-Africa apertosi in serata e al connesso Piano Mattei. In tutti e tre gli articoli presi in esame, quello di Le Monde, quello di Radio France Internationale, e di Jeune Afrique, sin dal titolo si capisce come i media francesi colleghino il tutto ad una mossa politica di Giorgia Meloni, a fini elettorali in vista delle prossime elezioni europee.
Le Monde pubblica un articolo dal titolo “In Italia, l’ambizione africana di Giorgia Meloni” in cui si legge: “Per Giorgia Meloni, l’Africa è più di una priorità. È una vocazione. Preso in blocco, con le sue risorse naturali da valorizzare e i suoi flussi migratori da frenare, il continente è al centro di tutti i discorsi di politica estera della presidente del consiglio italiano. Fin dai primi giorni del suo mandato, la signora Meloni ha chiesto l’attuazione di un “piano per l’Africa” in risposta alle crisi del continente. Rimasto a lungo nebuloso, il suo contenuto ancora confidenziale deve essere finalmente svelato (…) In quindici mesi di mandato, di discorsi in conferenze stampa, dalla tribuna dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite al palco della festa annuale del suo partito, la signora Meloni ne ha anticipato la linea generale. Nel grande racconto che fa del suo progetto africano, la presidente del consiglio sviluppa il ragionamento secondo cui massicci investimenti europei nell’economia di un continente finora sfruttato da potenze malintenzionate permetteranno a lungo termine di combattere alla radice le cause di migrazioni illegali che ha promesso al suo elettorato di controllare”.
(qui l’articolo https://www.lemonde.fr/afrique/article/2024/01/28/en-italie-l-ambition-africaine-de-giorgia-meloni_6213489_3212.html)
Secondo il mensile Jeune Afrique, storica pubblicazione in lingua francese dedicata alla cronaca africana e molto diffuso anche nel continente, “l’italiana Meloni presenta all’Africa il suo “nuovo accordo”” come recita il titolo dell’articolo. “il capo del governo italiano – si legge nel testo – spera di fare dell’Italia un ponte tra Europa e Africa, assicurando alla prima nuove vie di approvvigionamento di risorse energetiche e alla seconda massicci investimenti. (…) L’Italia, che quest’anno presiede il G7, si è impegnata a fare dello sviluppo dell’Africa un tema centrale del suo mandato, in parte per aumentare la sua influenza su un continente in cui potenze come Cina, Russia, Turchia, India e Giappone hanno aumentato il loro peso politico. (…) Ma gli esperti sostengono che l’Italia potrebbe avere difficoltà a ottenere il sostegno dell’Unione europea che ha già presentato un piano di aiuti all’Africa da 150 miliardi di euro nel 2022. (…) Giorgia Meloni vuole capitalizzare la domanda di altri paesi europei che cercano di ridurre la loro dipendenza dal gas russo in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca nel febbraio 2022. (…) Gli esperti avvertono inoltre che l’iniziativa deve essere strutturata per durare, con l’Italia che soffre di instabilità politica cronica”.
(qui l’articolo https://www.jeuneafrique.com/1530899/politique/litalienne-meloni-presente-a-lafrique-son-new-deal/)
Secondo l’emittente radiofonica statale francese RFI, “Il “piano Mattei” per l’Africa, un’opportunità di grande visibilità per Giorgia Meloni” e “Per la leader del partito Fratelli d’Italia, questo vertice, che si concluderà lunedì sera, sarà senza dubbio un momento di grande visibilità mediatica, a pochi mesi dalle elezioni europee”. Secondo RFI, “piuttosto che il “piano Mattei” dal nome del fondatore della società energetica Eni, il progetto per l’Africa potrebbe chiamarsi piano Meloni. Il capo del governo lo considera il pilastro di una nuova forma di partenariato tra l’Italia e il continente africano, reciprocamente benefica, che vuole uscire da un approccio “patenteristico” e “predatore” per concentrarsi su “partnership da pari a pari” (…) Da quando ha sede a Palazzo Chigi, non ha lesinato sulle visite in Africa per mostrare il suo attivismo diplomatico. Dal Mozambico e dal Congo alla Tunisia, passando per Algeria, Etiopia e Libia, Giorgia Meloni mira a garantire il fabbisogno energetico dell’Italia dopo la drastica riduzione dell’approvvigionamento di gas russo. Ma ha anche l’ambizione di consolidare il suo elettorato anti-migranti in vista delle elezioni europee. Per questo, la signora di ferro di Roma spera di far dimenticare i fallimenti in termini di diminuzione dei flussi migratori attraverso il Mediterraneo. Da qui l’idea di investimenti massicci nei paesi africani per combattere alla radice i fattori che scatenano la migrazione illegale. E accarezza persino la speranza di installare hotspot in Africa”.
(qui l’articolo https://www.rfi.fr/fr/afrique/20240128-le-plan-mattei-pour-l-afrique-une-opportunité-de-grande-visibilité-pour-giorgia-meloni)