di: Redazione | 17 Giugno 2021
Raggiungere l’autosufficienza alimentare nel Sud del Madagascar: questo l’obiettivo dei progetti agricoli presentati dal ministro dell’Agricoltura, dell’Allevamento e della Pesca, Lucien Ranarivelo, che ha precisato che l’iniziativa contribuirà al reinserimento socioeconomico delle famiglie vulnerabili nella regione attraverso l’attribuzione di terreni destinati all’agricoltura e all’allevamento. Il progetto “Titolo Verde” sarà lanciato nelle regioni di Anosy e Androy, dove saranno concessi 2000 ettari di terre desolate bonificate a 2000 famiglie, che si vedranno fornire formazione, alloggi e mezzi di produzione dallo Stato. Nella regione, sono anche in cantiere 300 serre da 500 metri quadrati ciascuna, studiate dal ministero dell’Agricoltura con esperti israeliani per adattarsi al contesto locale, e destinate alla coltivazione di ortaggi, frutta e fiori, che saranno irrigati dal fiume Efaho – attraverso l’immagazzinamento dell’acqua in serbatoi sotterranei riempiti di sabbia per evitare l’evaporazione – e beneficeranno dall’energia fornita dalla creazione di parchi solari. L’allevamento è anche contemplato nel progetto attraverso la tecnica dell’inseminazione artificiale allo scopo di ottenere nuove razze di zebù nonché la tecnologia del “feedbot”, sistema di alimentazione automatizzato, con l’obiettivo di creare 20.000 posti di lavoro. L’iniziativa prevede inoltre l’installazione di infrastrutture di conservazione dell’energia solare per i prodotti dell’industria ittica, mentre saranno avviati progetti di lavorazione di manioca, sale, arachidi, sorgo, cereali secchi, piscicoltura e attività di apicoltura. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata