di: Redazione | 13 Settembre 2023
È più che raddoppiata da una stagione all’altra la produzione di cacao qualità premium in Camerun. Secondo i dati compilati dall’ufficio nazionale del caffè e del cacao, il Camerun ha prodotto 681 tonnellate di cacao premium durante la campagna 2022-2023, contro 298 nel 2021-2022 e 182 nel 2020-2021.
“Si tratta di cacao proveniente da centri di produzione integrati, che forniscono soluzioni sostenibili per la gestione delle operazioni post-raccolta e che consentono di migliorare la qualità del cacao nella catena del valore. Questi centri concentrano infrastrutture e formazione nello stesso sito, per un migliore controllo e tracciabilità delle attività”, spiega l’ente nazionale, citato dal portale Invest in Cameroon.
Secondo questa società pubblica, il maggior volume di fave premium è stato prodotto in Camerun durante l’ultima campagna dalle otto cooperative denominate “Golden Cocoa”, controllate nei bacini di produzione del Sud-Ovest e del Centro del paese, da partner olandesi e dalla Giz, l’agenzia di cooperazione tedesca. Queste cooperative hanno immesso sul mercato 372 tonnellate di cacao premium durante la stagione del cacao 2022-2023, un aumento sostanziale rispetto alle 48,6 tonnellate della campagna precedente.
Allo stesso tempo, i sei centri di eccellenza per la lavorazione post-raccolta del cacao, sorti in alcune aree produttive del Camerun grazie a una partnership tra i cioccolatieri e pasticceri della Francia e il Consiglio Interprofessionale del Cacao e del Caffè, hanno prodotto 217 tonnellate di fagioli premium. Un volume che raddoppia rispetto alle 108 tonnellate prodotte nella campagna precedente. Il produttore privato Scoop Ca, da parte sua, ha registrato una produzione di 92 tonnellate durante l’ultima campagna, in calo rispetto alle 141 tonnellate della stagione precedente.
Grazie al cacao premium, il Camerun è stato ammesso, a seguito dei lavori dell’Icco (organismo ombrello mondiale del cacao) tenutosi ad Antananarivo, in Madagascar, il 13 e 14 giugno 2023, ad integrare, con il Ghana, la ristretta lista degli Stati produttori esportatori di cacao pregiato, finora riservato, ad eccezione del Madagascar e di Sao Tomé e Principe in Africa, solo ai Paesi del Sudamerica. [Da Redazione InfoAfrica]
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