di: Redazione | 4 Marzo 2020
Uno stabilimento dedicato alla preparazione e all’imballaggio di verdura, frutta e fiori prima dell’esportazione ha aperto i battenti in Rwanda.
La fabbrica è di proprietà statale e, secondo il racconto dei media locali, è nata dopo che un produttore di peperoncino si era fatto sentire dal presidente Paul Kagame, durante il dialogo nazionale.
A causa dell’assenza di un’adeguata unità di stoccaggio, e nonostante richieste d’aiuto al ministero dell’Agricoltura, si era rovinato il carico pronto per l’Europa e il produttore aveva perso molto denaro.
La Horticulture Packhouse appena nata si trova a Kigali, presso gli edifici del National Agricultural Export Development Board. E’ divisa in tre aree in cui i prodotti vengono controllati prima di essere imballati e depositati in reparti refrigerati.
L’impianto funziona 24 ore su 24 e 7 giorni su 7; già 16 aziende che lavorano verso l’export si stanno appoggiando alla struttura, mediante il pagamento di 50 franchi ruandesi al chilo. Prima di essere accettati nella Public house, viene effettuato un controllo nei campi di produzione.
Per approfondire:
