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Tunisia: a Roma le aziende italiane guardano a un mercato di prossimità

di: Redazione | 8 Marzo 2023

Una destinazione di prossimità per le imprese italiane: con questi termini è stato presentato ieri a Roma, presso la sede di Confindustria Assafrica & Mediterraneo il parco economico di Zarzis, nella Tunisia sud-orientale.

L’incontro, rivolto a potenziali investitori italiani, ha consentito ai relatori – tra cui Bilel Dardouri, direttore Fipa (Agenzia per la promozione degli investimenti esteri in Tunisia) Milano, Anis Basgti, direttore Cepex (Centro per la promozione delle esportazioni in Tunisia) Milano, e Chaouki Friaa, presidente e direttore generale del Parco Economico di Zarzis – di presentare le potenzialità dell’area in cui ha sede il parco. In effetti, se la Regione tunisina del Sud-est possiede una vasta facciata marittima di oltre 660 km sul Mediterraneo, generando molte opportunità nei settori ittico e turistico, la zona si caratterizza anche da una variegata produzione agricola, dall’olio di oliva – di cui la Tunisia è il secondo esportatore a livello globale – ai datteri, filiere che necessitano di industrie rafforzate in materia di trasformazione e conservazione per portare valore aggiunto. Sono inoltre riservati notevoli vantaggi fiscali agli investitori nel Parco di Zarzis.

Per le aziende italiane – hanno inoltre osservato i relatori presenti – la Tunisia rappresenta un vasto mercato di 800 milioni di consumatori, oltre a costituire una porta di accesso per il continente sub-sahariano. Ma il Paese rappresenta soprattutto un mercato aperto all’export, con 6600 imprese esportatrici registrate in Tunisia.

L’evento, moderato da Massimo Zaurrini, direttore del mensile economico Africa e Affari e dell’agenzia di informazioni InfoAfrica, è stato aperto dai discorsi di  Letizia Pizzi, direttrice Generale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Marwen Kablouti, incaricato d’Affari presso l’Ambasciata di Tunisia in Italia, e Mourad Fradi, presidente della Camera di Commercio Tuniso – Italiana, che hanno evidenziato il partenariato strategico che unisce l’Italia al Paese africano, anche in considerazione del nuovo primato occupato dalla penisola, divenuta per la prima volta nel 2022 (dopo 65 anni di monopolio francese) il primo partner commerciale della Tunisia. [Da Redazione InfoAfrica]

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